Scopri quali sono gli errori più comuni nelle scelte di marketing di artigiani e professionisti creativi e come fare per evitarli.

Nel mondo digitale di oggi, quelle dei piccoli business creativi sono spesso storie di successo, ma alcuni errori comuni possono ostacolare la loro crescita.

La gestione di un brand basato sull’arte, richiede una buona dose di creatività, ma anche di strategia e di competenze specifiche.

Senza un piano, una direzione chiara verso cui andare, è facile incorrere in errori comuni che rallentano il percorso di crescita del proprio business.

In questo articolo, vedremo i 5 errori più comuni nel marketing digitale di artigiani e creativi e come fare per evitarli.

Indice

1. Non Avere Una Strategia Chiara

– Perché è importante avere una strategia di marketing?

– Cosa fare? Obiettivi, piani e risultati

2. Non Curare la Brand Identity

– Perché è fondamentale lavorare sull’identità del brand?

– Come fare? Grafica, comunicazione e promessa.

3. Non Raccontare il Dietro le Quinte

– Perché è importante raccontare cosa c’è dietro?

– Backstage, personal branding e storytelling.

4. Non Coltivare l’Audience

– Perché lavorare sul post-acquisto?

– Recensioni, newsletter e fidelity.

5. Improvvisare senza una Direzione

– Cosa evitare

– Cosa fare

5. Conclusioni

1. Non Avere Una Strategia Chiara

Uno degli errori più comuni che molti artigiani e creativi commettono nel marketing digitale della propria attività, è quello di concentrarsi esclusivamente su obiettivi a breve termine, come il lancio di un nuovo prodotto o servizio.

Sebbene questi obiettivi siano importanti, una strategia che si pone anche obiettivi a medio e a lungo termine è fondamentale per costruire una base solida da cui partire.

Non basta solo promuovere un prodotto, è opportuno anche avere una visione chiara su dove si vuole arrivare nei mesi a seguire.

Perché è importante avere una strategia di marketing?

Una strategia ben definita permette di dare una direzione chiara al brand, di attrarre il pubblico giusto e di fare crescere l’attività in modo sostenibile.

Senza una strategia, infatti, il rischio è di navigare a vista, senza un piano di azione che aiuti a raggiungere obiettivi concreti e misurabili.

Avere una visione chiara e definita, inoltre, permette di evitare dispersioni di risorse e di tempo.

Cosa fare?

Definisci obiettivi a lungo termine: dove immagini il tuo brand tra 3 o 5 anni?

  • Segmenta il tuo pubblico: conoscere il target ti aiuterà a indirizzare correttamente le tue azioni.
  • Costruisci un piano di marketing digitale: includi social media, SEO, email marketing e altre attività cruciali per raccontare e promuovere la tua attività.
  • Misura i tuoi risultati: usa strumenti di analisi per monitorare l’efficacia delle tue azioni e ottimizzarle nel tempo.
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2. Non Curare L’Identità del Brand

Un altro errore ricorrente nelle scelte di marketing digitale dei professionisti creativi è quello di sottovalutare l’importanza di un’identità del brand forte e coerente.

Anche se il prodotto o il servizio che offri è di alta qualità, senza un’immagine chiara e distintiva, il tuo messaggio non arriva al pubblico con la stessa efficacia.

Perché è fondamentale curare l’identità del brand?

L’identità del brand non riguarda solo il nome, il logo o la grafica, ma anche il tono di voce, i valori che il brand rappresenta e come viene percepito dal pubblico.

Questi elementi sono cruciali per instaurare una connessione autentica con i tuoi clienti e per differenziarti dai competitor.

Cosa fare?

  • Definisci il tuo tono di voce: confidenziale, autorevole o magari ispirazionale? Quali emozioni vuoi richiamare? Dovrà risuonare nel tuo pubblico ma anche essere in linea con il tuo vero tono di voce, ti risulterà più semplice portarlo avanti.
  • Lavora sulla grafica: un design coerente sui social media, sul sito web e nelle tue comunicazioni è essenziale per costruire una forte identità visiva e una riconoscibilità.
  • Fai una promessa: comunica i valori e la promessa del tuo brand al tuo pubblico, in modo chiaro e trasparente. Ti aiuterà a creare subito una relazione di fiducia.

3. Non Raccontare Il Dietro le Quinte

Molti artigiani e creativi commettono l’errore di limitarsi a mostrare solo il prodotto o servizio finito, dimenticando l’importanza di raccontare il dietro le quinte del loro lavoro.

Mostrare il processo creativo, come un’idea prende forma, attraverso il progetto, la realizzazione, la tecnica e la finitura, è fondamentale.

Dietro ogni creazione si nascondono la scelta dei materiali, la cura dei dettagli, gli accostamenti cromatici, i passaggi della lavorazione, tutti aspetti che sono chiari a te ma non sempre altrettanto chiari a chi ti segue.

Raccontarli, nel dettaglio, sarà l’unico modo per far respirare un po’ della tua atmosfera.

Perché raccontare il dietro le quinte è così importante?

Le persone non comprano solo un prodotto, ma la storia che c’è dietro, e questo lo avrai sicuramente sentito dire più volte.

Il processo che sta dietro una creazione è ciò che rende davvero unico il tuo lavoro, perché sei tu a guidarlo, secondo il tuo gusto personale, la tua padronanza della tecnica, la progettazione minuziosa.

Il tuo pubblico vuole sentirsi coinvolto, capire come un’idea si trasforma in un prodotto finito e vedere l’impegno che ci metti in ogni fase.

Raccontare il dietro le quinte ti permette di avvicinare il tuo brand al pubblico, umanizzarlo, renderlo più autentico.

Ti permette di far percepire il vero valore che sta dietro ogni tua creazione, il tempo che impieghi per realizzarla e come curi ogni dettaglio.

Cosa fare?

  • Utilizza i video di backstage. Prova a filmarti durante le fasi in cui disegni il progetto, scegli i componenti, avvii la realizzazione. Sarà materiale prezioso per raccontare come nascono le tue creazioni.
  • Condividi la tua storia personale. Racconta le sfide che hai affrontato nel tuo percorso creativo e le emozioni che ti spingono a creare. Integrare il personal branding è fondamentale per le piccole realtà basate sull’arte e la creatività: la vera anima è quella di chi ne guida il racconto.
  • Mostra la qualità e l’attenzione ai dettagli. Non basta dire che utilizzi materiali di qualità e curi alla perfezione ogni dettaglio. Dovrai mostrare come lo fai, attraverso quali fasi arrivi al tuo prodotto o servizio finito, così come lo hai ideato. Sarà l’unico modo per far capire il valore e la cura che metti nel tuo lavoro.
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4. Non Coltivare L’Audience

Molti artigiani e professionisti creativi si concentrano solo sull’acquisizione di nuovi clienti e non lavorano sul coltivare e mantenere il pubblico già acquisito.

Sapevi che acquisire un nuovo cliente può costare fino a 7 volte di più rispetto a fidelizzarne uno già esistente?

Concentrarsi anche sulle fasi del post-acquisto è fondamentale per trattenere il cliente, incentivare a ripetere l’acquisto, farsi consigliare ad amici e parenti.

Non bisognerebbe tralasciare nessuna fase del customer journey, il viaggio che il tuo cliente compie da quando non ti conosce sino a quando riesci a fidelizzarlo.

Perché è importante coltivare l’audience?

Una volta che hai acquisito un cliente, è essenziale mantenerlo aggiornato e coinvolto con il brand. Cosa fare?

  • Raccogli feedback e recensioni. Usa form, sondaggi o domande sui social per capire le necessità della tua audience e creare un rapporto che non sia a senso unico.
  • Raccogli contatti e crea una newsletter. Mantieni una connessione costante inviando aggiornamenti su nuovi prodotti o servizi, offerte speciali e novità sulla tua attività.
  • Valuta di implementare un programma fedeltà. Può essere un modo per offrire dei vantaggi esclusivi a chi acquista di frequente o consiglia il tuo brand ad altri.


5. Improvvisare Senza Una Direzione Chiara

Infine, un errore molto comune è quello di improvvisare nel gestire il digitale senza una strategia chiara o senza competenze adeguate.

Avere le redini del proprio business e conoscere verso quale direzione si vuole andare è fondamentale, sia quando si decide di gestire tutto da soli, sia quando si decide di delegare alcuni aspetti ad altri.

È necessario in ogni caso avere un piano di strategia che faccia da guida nelle scelte e una base di competenze che permettano di gestire il digitale.

Senza una strategia ben definita, si rischia di sprecare tempo e risorse in attività che non portano ai risultati sperati.

Il digitale è in continua evoluzione, per questo il digital marketing richiede una formazione continua. Gli strumenti si evolvono rapidamente ed è necessario aggiornarsi costantemente.

Cosa fare?

Focalizzati su una strategia. Analizza, pianifica e disegna il tuo piano strategico per dare una direzione chiara alla tua attività. Individua degli obiettivi smart. È l’unico modo per gestire in modo efficace le tue attività di marketing.

Valuta il supporto di un servizio di consulenza per trovare un piano su misura che potrai seguire in autonomia.

Delegare o formarsi. Se non hai tempo o competenze per gestire il marketing da solo, valuta di delegare alcune attività a professionisti o di intraprendere un percorso di consulenza su misura per formarti in maniera specifica sulle esigenze del tuo business.

Conclusioni: Evita Gli Errori comuni per far crescere il tuo progetto

Oggi, essere un artigiano o un professionista creativo nel mondo digitale richiede più che talento e passione per la propria arte.

Occorrono una buona dose di competenze che permettano di raccontare e promuovere la propria attività creativa in modo efficace.

Una strategia chiara che tenga conto di un’identità forte, dell’importanza dello storytelling, del personal branding.

Il racconto del dietro le quinte, la cura della propria audience e la gestione professionale del marketing.

Sono tutti elementi cruciali per costruire un brand sostenibile nel tempo.

Evita questi errori comuni e il tuo progetto creativo prenderà forma in modo strategico e consapevole.

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